La Cucina Fusion sta facendo sempre più parlare di sé. Lo testimonia il crescente numero di ristoranti e locali che propongono piatti “fusion” nei loro menù. 

La cucina Fusion sta talmente conquistando il mercato della ristorazione, che non è un crimine ormai parlare di moda: la cucina fusion va di moda! Come tutte le mode, però, è destinata a sfumare se alla base non vi è la qualità e la ricercatezza che questo tipo di cucina merita.

Quand’è allora che la cucina fusion è davvero vincente?

La ricerca

L’essenza della cucina fusion, quello che fa della cucina fusion quello che è, è la commistione di ingredienti, cotture e ricette che provengono da tradizioni culinarie diverse. 

La cucina fusion, quindi, potrà anche discostarsi dalla tradizione, in alcuni casi soverchiando le antiche usanze e scatenando rivoluzioni, ma è comunque e sempre nella tradizione che affonda le proprie radici.

La cucina fusion è vincente quando alla base vi è la curiosità della scoperta, lo studio, la ricerca.

La sperimentazione

Per quanto riguarda il cibo, i buongustai possono essere divisi in due categorie: quelli che amano i sapori storici, fedeli alla tradizione e quelli che amano scoprire e vedere stravolte le proprie abitudini alimentari.

Sono i secondi i più comuni avventori dei locali e dei ristoranti fusion: i commensali si aspettano di essere sorpresi! Per questo nella cucina fusion la sperimentazione è importantissima: la cucina fusion non ha paura di osare.

La qualità al palato

Quello che conta in cucina, indipendentemente dalle tendenze o dai ricettari seguiti alla lettera oppure completamente stravolti, è il gusto.

I piatti devono essere sì ricercati, devono sì raccontare anche più di una storia, ma devono essere buoni. Oltre che buoni, sorprendenti: è quello che ci si aspetta da una cucina che prende tradizioni diverse e le mette insieme per la prima volta.